Vallombrosa | 28-30 giugno 2024

28-30 giugno

Vallombrosa (FI)

Un ritiro di 3 giorni con escursioni guidate nella maestosa foresta che circonda la famosa Abbazia di Vallombrosa dove si respira storia e natura. Nella patria di San Gualberto, protettore dei forestali, i sentieri si addentrano nelle abetine e talvolta si affacciano sulla Valdarno. Il Corpo Forestale dello Stato non a caso ha realizzato proprio qui l’arboreto più grande d’Italia: una collezione di alberi, oggi monumentali, provenienti da tutto il mondo.

Assaporeremo atmosfere uniche con camminata al tramonto e relax sulle amache al calar del sole, vivremo la magia di un rifugio sospeso tra cielo e terra, attimi di pace e tranquillità, cullati dalla brezza tra gli alberi, mentre il profumo della vegetazione e il canto degli uccelli ci avvolgeranno in un abbraccio naturale. Ci concederemo attimi di contemplazione profonda, trasportati dalla corrente del tempo e ci sentiremo un tutt’uno con la natura circostante.

Le nostre esperienze in foresta, saranno arricchite dalla ricerca del Wa. 和 Wa, Armonia, vocabolo presente nell’antico nome del Giappone e da sempre concetto fondamentale nella cultura del Paese del Sol Levante. Wa esprime l’importanza dell’equilibrio tra uomo e natura, pensiero che permea ogni aspetto della vita e del nostro quotidiano. Maestri di Arti Lente giapponesi ci guideranno alla scoperta dei principi base delle antiche tecniche artistiche che riflettono la delicatezza e la bellezza della natura.

 

Ci accompagneranno esperte guide: Andrea Pellegrini, guida ambientale, Luigi Gatti, scrittore ed esperto di cultura giapponese, collaboratore de La Grande Via per il progetto “La Via delle Foreste” e i temi dello Shinrin yoku  (森林浴 “Bagno di Foresta”) ed Enrica Bortolazzi fondatrice de La Grande Via.

Programma

Venerdì 28 giugno

 

ore 10-10:30 Ritrovo presso l’Albergo Grand Hotel Vallombrosa (Reggello – FI)

ore 11:00 Presentazione del programma e dello staff e questionari POMS a cura di 

Andrea Pellegrini, Luigi Gatti, Enrica Bortolazzi.

ore 12:00 Brunch

ore 13:00 Partenza per la visita guidata all’arboreto che raccoglie la più importante collezione 

italiana di piante nata a scopi scientifici e sperimentali, e che attualmente include circa 5.000 esemplari suddivisi in oltre 700 specie arboree e arbustive.

ore 17:00 Rientro 

ore 19:00 Cena in albergo

ore 20:30 Dopo cena Luigi Gatti ci guiderà verso la Via della Bellezza, attraverso un viaggio immaginario e unico tra tradizione e modernità, incantandoci con la ricchezza culturale e la bellezza senza tempo del Giappone.

 

Sabato 29 giugno

 

ore 7:30 Pratiche olistiche del mattino

ore 8:00 Colazione

ore 9:30 Partenza per escursione nella foresta di Vallombrosa, durata di circa 6 ore (attività 

olistiche comprese) e dislivello di 450 metri. 

Interventi della guida ambientale Andrea Pellegrini e di Luigi Gatti.

 

Pranzo al sacco incluso.

 

Relax sulle amache sospese nella foresta.

ore 16:00 Rientro in albergo

ore 19.00 Land Art nel Bosco: trasformeremo il Paesaggio e i suoi elementi in piccole opere d’arte

naturali. Attraverso i principi dell’Ikebana, cattureremo l’essenza della connessione tra il bosco e l’espressione artistica individuale. 

Saremo guidati da Silvia Barucci, insegnante di Ikebana Sogetsu.

ore 20:00 Cena

ore 21:30 In serata, le nostre guide ci accompagneranno in un’inedita escursione serale.

 

Al tramonto, i boschi ci sveleranno il loro aspetto più suggestivo e misterioso, un’atmosfera unica con le ultime luci del giorno che, filtrando tra le fronde degli alberi, creeranno immagini nuove di luci ed ombre lungo i sentieri. 

La passeggiata prevederà una sosta prolungata nelle nostre amache che ci accoglieranno per una pausa notturna di relax e contemplazione prima del rientro in albergo.

Avremo l’opportunità di contemplare l’immensità dell’universo con il cielo stellato come coperta e il suono della natura come colonna sonora.

 

Domenica 30 giugno

ore 7:30 Pratiche olistiche del mattino

ore 8:00 Colazione

ore 10:00 Partenza per escursione nella foresta della durata di circa 5 ore (attività olistiche 

comprese) e dislivello di 350 metri. 

Interventi della guida ambientale Andrea Pellegrini e di Luigi Gatti.

ore 15:30 Rientro in albergo, momento di condivisione finale

ore 17:00 Conclusione e saluti

Programma

ore 10-10:30 Ritrovo presso l’Albergo Grand Hotel Vallombrosa (Reggello – FI)

ore 11:00 Presentazione del programma e dello staff e questionari POMS a cura di Andrea Pellegrini, Luigi Gatti, Enrica Bortolazzi.

ore 12:00 Brunch

ore 13:00 Partenza per la visita guidata all’arboreto che raccoglie la più importante collezione italiana di piante nata a scopi scientifici e sperimentali, e che attualmente include circa 5.000 esemplari suddivisi in oltre 700 specie arboree e arbustive.

ore 17:00 Rientro 

ore 19:00 Cena in albergo

ore 20:30 Dopo cena Luigi Gatti ci guiderà verso la Via della Bellezza, attraverso un viaggio immaginario e unico tra tradizione e modernità, incantandoci con la ricchezza culturale e la bellezza senza tempo del Giappone.

ore 7:30 Pratiche olistiche del mattino

ore 8:00 Colazione

ore 9:30 Partenza per escursione nella foresta di Vallombrosa, durata di circa 6 ore (attività olistiche comprese) e dislivello di 450 metri. 

Interventi della guida ambientale Andrea Pellegrini e di Luigi Gatti.

Pranzo al sacco incluso.

Relax sulle amache sospese nella foresta.

ore 16:00 Rientro in albergo

ore 19.00 Land Art nel Bosco: trasformeremo il Paesaggio e i suoi elementi in piccole opere d’arte naturali. Attraverso i principi dell’Ikebana, cattureremo l’essenza della connessione tra il bosco e l’espressione artistica individuale. 

Saremo guidati da Silvia Barucci, insegnante di Ikebana Sogetsu.

ore 20:00 Cena

ore 21:30 In serata, le nostre guide ci accompagneranno in un’inedita escursione serale.

ore 7:30 Pratiche olistiche del mattino

ore 8:00 Colazione

ore 10:00 Partenza per escursione nella foresta della durata di circa 5 ore (attività olistiche 

comprese) e dislivello di 350 metri. 

Interventi della guida ambientale Andrea Pellegrini e di Luigi Gatti.

ore 15:30 Rientro in albergo, momento di condivisione finale

ore 17:00 Conclusione e saluti

NOTE

Iscrizione obbligatoria entro il 10 giugno attraverso il modulo in fondo a questa pagina.

Le amache per il pernottamento sono fornite dalla struttura.

Ai partecipanti viene inviata una lista dettagliata del materiale da portare.

Il programma è indicativo e potrà subire variazioni in funzione del meteo, di esigenze organizzative e delle caratteristiche del gruppo partecipante.

Quota di partecipazione 450€

Scopri i protagonisti, gli ospiti e i personaggi che incontrerai

Enrica Bortolazzi, Giornalista, fondatrice e Presidente della Fondazione La Grande Via

Laureata al DAMS di Bologna, è giornalista e fotografa di reportage, istruttrice di yoga e organizzatrice eclettica di eventi, conferenze e progetti editoriali. 

Esploratrice coraggiosa alla ricerca dell’equilibrio spirituale, emozionale e fisico, motore che anima i suoi viaggi e i suoi studi sull’uomo.

Nelle sue pubblicazioni e interviste quali “Il Coraggio di Ippocrate” sulla salute e la medicina, “Cuore Divino” e “I Portatori di Luce” si prende cura dei protagonisti incontrando l’essenza della loro anima.

Ẻ autrice del libro “Nel Silenzio dell’Eremo” in dialogo con i monaci di Camaldoli (Mondadori, 2019).

Fondatrice, con il Dott. Franco Berrino, dell’Associazione La Grande Via con la quale organizza viaggi ed eventi olistici per divulgare la salute e il benessere dell’individuo.

Luigi Gatti, scrittore ed esperto di cultura giapponese

Dopo una vita lavorativa passata tra Italia, Spagna e Giappone, ha iniziato a insegnare lingua e cultura giapponese, prima nella sua città, poi in giro per l’Italia. 

Appassionato di viaggi a piedi, ha percorso le Vie per Santiago nelle varianti francese, primitivo, portoghese e della Costa.  Ma è stata soprattutto la scoperta del Paese del Sol Levante e del Cammino del Giappone, un percorso circolare di 1200 chilometri nell’isola di Shikoku, che lo hanno ispirato.

Lungo questo itinerario, che si snoda tra città e zone rurali, tra risaie e foreste di cedri secolari, si incontrano gli 88 templi del Buddhismo della «Parola Vera», il Buddhismo Shingon.

Il diario di questo viaggio, diventato tra i libri di viaggi più venduti in Italia (“Il Cammino del Giappone: Shikoku e gli 88 templi”), ripercorre tutta l’avventura, il viaggio dentro il viaggio, di un pellegrino, un Ohenro, sulle tracce di Kōbō Daishi, il monaco asceta che divulgò la nuova religione segnando radicalmente storia e cultura dell’intero Paese.

Andrea Pellegrini, guida ambientale

Diplomato presso la Scuola del Libro (Istituto d’Arte) di Urbino e ha frequentato il corso di Scienze Naturali presso l’Università di Urbino.

Dal 1997 è in possesso della licenza di Guida Naturalistica e dal 1999 ha il patentino di Guardia Parco.

E’ fondatore dell’Associazione Ambientalista La Lupus in Fabula e presidente dell’Associazione Camminando Monti e Valli.

E’ segretario del Comitato Promotore per l’Istituzione del Parco Nazionale del Catria, Nerone e Alpe della Luna (Marche, Umbria, Toscana).

Collabora dal 2008 con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e dal 2010 con il Reparto Biodiversità Carabinieri di Pratovecchio.

E’ autore dei libri: “Nel Regno della Salamandrina”, “Tra il fiume e il Cielo”, “Il Bosco di Tecchie”, “Le Cesane”, “Il Monte Catria”, “La Gola del Furlo”, “I sentieri più belli del Catria e Nerone, vol.1 e vol.2”.

Silvia Barucci, insegnante di Ikebana Sogetsu

Insegnante di Ikebana Sogetsu, con diploma di maestro di IV grado.

E’ stata premiata per due volte dalla Iemoto Akane Teshigahara in due occasioni diverse con due riconoscimenti internazionali pubblicati sui social e sulle riviste della Sogetsu.

Fa parte del Concentus Study Group con sede a Roma, ed una dei maestri dello Study Group.

Diplomata come grafico pubblicitario, grafico editoriale e Web design.

Appassionata da anni della storia della Sogetsu e amante dei principi fondamentali dell’Ikebana Sogetsu, un’ Arte che porta al raggiungimento di momenti di tranquillità, in cui si impara ad apprezzare elementi della natura che vengono normalmente trascurati , come cortecce, rami, fiori spontanei, foglie, sassi.

Uno dei concetti cardine dell’Ikebana,è quello del Wabi-sabi che costituisce una visione del mondo fondata sull’accettazione della transitorietà, dell’impermanenza e dell’imperfezione delle cose: ciò che non è perfetto ha comunque una sua forza e valore.

Giorgia Parisini, Istruttrice e Operatrice DBN di Forest Bathing CSEN

Laureata al Dams di Bologna. Danzeducatrice® . Esperta in espressività corporea, specializzata nell’età evolutiva. Ha conseguito un master di I livello “La Formazione del Clown al servizio della persona”. E’ abilitata all’insegnamento del protocollo Mindfulness per bambini Il Fiore Dentro. Ha una formazione teatrale ottenuta in Italia e all’estero. Dal 2012 studia e pratica il Life-Art Process, con Soto Hoffman, lavoro somatico-espressivo ideato dalla danzatrice americana Anna Halprin.

Ha un’esperienza lavorativa ventennale nella conduzione di progetti di espressività corporea e di danza educativa con orientamento sociale, nelle scuole( Nidi, Infanzia, Primaria), nelle  formazioni rivolte ad insegnanti/educatori, nei laboratori per le famiglie. 

Da diversi anni organizza e conduce eventi ed esperienze outdoor, rivolte ad adulti, bambini e famiglie, in collaborazione con le amministrazioni comunali del territorio, al fine di accrescere rispetto e cura per l’ambiente, benessere personale ed interpersonale, senso di appartenenza alla collettività.

L’associazione di cui è presidente, ASD OLtrelavela ETS, collabora come player al Progetto Pilota delle Aree del Silenzio, all’interno del Piano di Azione Toscano Three T -Interreg Europe. Vive in Toscana, a Castagneto Carducci.

Dal 2021 è Istruttrice Fit Walking metodo Da Milano e dal 2022 è Istruttrice Forest Bathing CSEN e Operatrice DBN di Forest Bathing, registrata nell’Albo della Regione Lombardia.

Simone Salvagnin, atleta della nazionale di paraclimbing

Nato a Schio il 1 Settembre 1984, Simone è affetto da una malattia degenerativa della retina (retinite pigmentosa) che negli ultimi anni l’ha portato progressivamente alla quasi totale cecità. Ha studiato fisioterapia, massaggio, musica e musicoterapia ed è uno sportivo a tutto tondo, praticando arrampicata, sci alpino e competizioni tandem mountain bike, cimentandosi anche nel nuoto, corsa ed alpinismo. Fa parte del Team degli Atleti della Nazionale italiana di arrampicata sportiva (categoria paraclimbing non vedente B2) ed ha conseguito la medaglia d’oro e di bronzo al mondiale di arrampicata sportiva di Arco 2011, la medaglia di bronzo al mondiale di Parigi 2012 e la medaglia di bronzo al mondiale di Parigi 2016. Inoltre, è stato protagonista e promotore di diverse spedizioni in giro per il mondo: “Versodovenonso 2010, 2 occhi a 4 gambe”, viaggio in tandem in totale autonomia dall’Italia all’Uzbekistan e “Patagonia Ojos del Salado expedition 2012”, esperienza dove ha alternato la pedalata all’alpinismo d’alta quota. Infine, è portavoce della carta dei diritti dei disabili ONU, testo di convenzione internazionale applicabile alle persone con disabilità redatto al fine di evidenziarne la particolare condizione, di fornire maggior tutela e migliorare le loro condizioni di vita nel mondo.

Massimo Provasi, insegnante di yoga

Ha istituito la scuola SAYoga “Scuola di Autorealizzazione Yoga” Un metodo che lo rappresenta e fonde la propria esperienza fra le varie tipologie di Yoga studiate e praticate, Hatha Yoga, Iyengar Yoga, Ashtanga Yoga, Parinama Yoga, Forrest Yoga, con l’intento di trasmettere una filosofia che porti ad avviare un cammino di conoscenza personale che tenda ad elevare il proprio entusiasmo e trovare motivazioni utili a migliorare la propria condizione psicofisica.

Da oltre 30 anni divulgatore del benessere psico/fisico attraverso l’insegnamento delle discipline orientali.

Intraprende lo studio delle frequenze partecipando al corso di formazione di operatore del “Massaggio Sonoro Armonico con le campane tibetane”, e altri strumenti armonici come i diapason, pines, campane tubolari, voce, e armonizzatore dei Chakras, secondo il metodo di Albert Rabenstein” Direttore del Centro di Terapia de Sonido y Estudios Armonicos” da lui fondato a Buenos Aires, utilizzando il potere del suono come strumento di trasformazione per migliorare la qualità della vita.

Jacopo Pacifico, flautista

La musica indiana, profonda e meditativa, viene praticata e trasmessa da millenni in quanto strumento di ricerca interiore, come un atto di devozione al servizio dell’introspezione. Jacopo Pacifico, flautista di formazione classica con una forte inclinazione per il misticismo indiano, ha avuto la fortuna di vivere per anni nell’antica città sacra di Varanasi (India), sulle rive del fiume Gange e di apprendere l’arte del bāṅsurī, flauto traverso di bambù, dai più illustri maestri indiani di questo strumento. La sua proposta musicale, in cui è palpabile l’atmosfera densa di devozione frutto di questa rara esperienza, diventa così, sia per chi suona che per chi ascolta, un’opportunità per guardarsi dentro e onorare il divino che è in Sé.

Massimiliano Corrà, esperto e formatore di shinrin yoku e costellatore familiare

Ideatore e facilitatore di percorsi di consapevolezza in Natura attraverso la sensorialità.

Ogni esperienza è unica in un ambiente eletto al nostro benessere e alla nostra trasformazione: la Natura.

Nel corso degli anni ha maturato eterogenee esperienze lavorative che hanno allenato la sua predisposizione per l’organizzazione, l’attuazione, il controllo di processi lavorativi e le competenze di problem solving oltre al lavoro in team. Il mondo dello sport lo hanno visto impegnato in vari ruoli: da organizzatore, promotore, istruttore e formatore a team and event manager per Honda Motor de Chile oltre che anche referente per Hrc (Honda Racing Corporation) settore Rally per gli eventi sudamericani. In queste esperienze di lavoro in team, con allievi, clienti e atleti di massimo livello ha sviluppato e approfondito le conoscenze in ambito di coaching e mindfulnees che lo hanno sempre più avvicinato alla relazione di aiuto e all’ambito olistico. Il contatto con la Natura è una parte essenziale del suo essere che lo ha spinto e motivato a diventare esperto in attività di connessione e relazione con essa divenendo formatore e facilitatore di Shinrin Yoku e Tecnico di Benessere Forestale oltre che Coach e Costellatore Familiare.

Stefano Delugan, esperto, formatore, facilitatore in comunicazione delle sinergie uomo bosco

 

Esperto di piante ed erbe, istruttore Nazionale in Forestbathing, istruttore Nazionale di Trekking, Agroecologo. Da più di 20 anni si occupa di formazione e divulgazione. Esperto di comunicazione, specializzato sulle dinamiche di connessione tra uomo e natura, conduce attività esperienziali in natura e laboratori volti a conoscere e comprendere i dinamismi del mondo che ci circonda. Si occupa di Agroecologia applicata, partecipa e ispira numerosi progetti sul territorio Trentino e in Italia. Effettua da anni conferenze e seminari a tema ambiente, natura in tutte le sue declinazioni.

Fausto De Stefani, alpinista

È stato il secondo alpinista italiano dopo Reinhold Messner ed il sesto al mondo ad aver scalato tutte le quattordici vette superiori agli 8000 

A partire dal 1981 rivolge il proprio interesse verso le catene dell’Himalaya e del Karakorum, scalando in successione tutte le più alte vette al mondo, spesso in “stile alpino” (ovvero con equipaggiamento leggero). Nel 1983 in Asia scala il K2, la sua prima vetta sopra gli ottomila.

Si è distinto per varie iniziative umanitarie in Nepal ed altre zone. È ambientalista e fotografo naturalista, con una collezione di circa 15.000 diapositive, alcune delle quali esposte in varie città europee.

Da anni con l’associazione Senza Frontiere porta avanti la costruzione di scuole per bambini senza fissa dimora in Nepal (5 scuole già realizzate, tra cui Kirtipur), laboratorio artistico-artigianale e ambulatorio in fase di costruzione. Da solo attraverso centinaia di iniziative ogni anno raccoglie innumerevoli fondi per mandare avanti questi progetti in Nepal

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